Dal 18 febbraio al 17 marzo torna “L’alto conosce il basso”: 5 giovedì dedicati alla montagna, le esplorazioni, il viaggio, le culture lontane, l’ambiente, alla Sala Banti di Montemurlo e al Terminale Cinema di Prato. La rassegna porta a Prato e Montemurlo alcuni dei migliori documentari presentati ai festival italiani di genere, come il Trento Film Festival e il Brescia Winter Film.
Inizio proiezioni ore 21.15
Programma:
18 febbraio - Sala Banti, Montemurlo (p.zza della Libertà)
Chasing Ice di Jeff Orlowsky (USA 2006, 75’)
Per conto del National Geographic, il fotografo James Balog si reca in Antartide per un servizio che possa aiutare a comprendere la situazione critica dei ghiacciai. Mediante l’installazione di decine di macchine digitali in Montana, Alaska, Islanda e Groenlandia, Balog ottiene migliaia di fotografie che, montate in sequenza, testimoniano la conseguenza del riscaldamento globale.
La Guera – Il mio paese che scompare di Fiorella Bendoni e Gilberto Mastromatteo (Ita 2014 – 29’)
Prodotto dall’associazione di solidarietà con il popolo Sharawi “Ban Slout Lambi”, narra le vicende degli abitanti di questa città (La Guera) posta al confine meridionale tra la Mauritania e quella che dovrebbe essere la repubblica Araba Sharawi Democratica (RASD). Per estensione narra la vicenda dell’intero popolo Saharawi che a sua volta corre il rischio di restare insabbiata.
giovedì 25 febbraio - Terminale Cinema Prato
Damnation di Ben Knight e Travis Rummel, (Usa 2014, 87’)
Presentato al 63° Trento Film Festival
Un tempo le dighe erano simbolo del progresso, oggi invece si trovano al centro di un acceso dibattito per il loro impatto sull’ecosistema. Negli Stati Uniti un crescente movimento d’opinione chiede che vengano rimosse e che i fiumi possano tornare al loro corso originario. Frutto di 3 anni e mezzo di lavoro, “Damnation” documenta per la prima volta la spettacolare rimozione di alcune dighe e le successive conseguenze sull’ambiente. Un viaggio nella storia e nel paesaggio degli Stati Uniti, dove natura e libertà sono termini inscindibili.
giovedì 3 marzo - Sala Banti
Cerro Torre di Thomas Dirnhofer(Austria 2013, 101’)
Cronaca di un’impresa impossibile. Nel 2012 il poco più che ventenne David Lama, austriaco di origini nepalesi, si cimenta con una delle vette più pericolose dell’alpinismo mondiale: Cerro Torre nelle Ande della Patagonia, tra Argentina e Cile, scalato per la prima volta dall’alpinista e partigiano Cesare Maestri nel 1958, tra mille polemiche. Ma Lama non si limita a ripetere quanto fatto da Maestri, vuole raggiungere la vetta in arrampicata libera…
giovedì 10 marzo - Terminale Cinema
Sui miei passi. Viaggio nell’altro Afghanistan di Eloise Barbieri (Ita 2015, 57’)
La regione del Wakhan in Afghanistan è una striscia di terra che si snoda tra alte montagne, dove la guerra non è mai arrivata. Nel suo lembo estremo, sugli altopiani del Pamir, vivono gli ultimi nomadi khirghizi. La regista ha vissuto per due mesi nei loro accampamenti durante l’inverno, trovando una chiave d’accesso all’universo segreto delle donne e raccontano le paure e le speranze di un popolo ignorato dal mondo moderno..
Un passo più vicini, del gruppo Mugello Outdoor (alcuni rappresentanti saranno ospiti della serata) (Ita 2015, 18’)
Due amici con la passione per lo sport e amanti della propria terra, il Mugello, condividono il sogno di far conoscere a tutto il mondo questi luoghi incantati e di dare loro nuova vita. Per questo hanno ideato un evento sportivo, l'Ultra Trail del Mugello, ed un percorso permanente concepito come viaggio nei luoghi, nella cultura e nella storia.
giovedì 17 marzo - Sala Banti
Serata “Gente di montagna”: Guerrilla Fighters of Kurdistan di J. Anthony Lawrence (Canada/Kurdistan, 2015, 32’)
La potenza delle immagini nel film di Joey, giovane fotografo e documentarista, girato sulle montagne del Kurdistan martoriate dai conflitti tra la Siria e l’Iraq.
Karun di Rhys Thwaites-Jones (GB-Iran, 2015, 57’)
Due ragazzi britannici, Tom Allen e leon Mcarron si prefiggono di seguire il fiume più lungo in Iran, il Karun, con mezzi a propulsione umana.Il loro scopo è quello di andare al di là della politica ed esplorare la cultura e la geografia di questa nazione tra le più incomprese e sconosciute.
Entrambi i documentari sono stati presentati al Brescia Winter Film 2015.
Le proiezioni in Sala Banti saranno ad ingresso gratuito, quelle presso il Terminale Cinema con ingresso a 6 € (ridotto 5 €).
La rassegna è organizzata dal Gruppo Trekking “Storia camminata” di Montemurlo, in collaborazione con la Casa del Cinema di Prato, il CAI e l’Arci di Prato, e con il patrocinio dei Comuni di Montemurlo e Prato.
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