IL PADRE DEL BODY HORROR - DAVID CRONENBERG

La prima delle due rassegne proposte dal Mabuse Cineclub per l'autunno 2022 è dedicata a David Cronenberg, maestro indiscusso della carne (fresco del ritorno nelle sale con Crimes of the future), In programma 5 appuntamenti con i suoi capolavori. Tutti i film sono proiettati in versione originale sottotitolata in italiano.
Spettacolo unico il martedì alle ore 21.15. Biglietti: interi 6€ | ridotti (Soci Casa del Cinema, abbonati Metastasio e Pratosfera card) 5€
INGRESSO RISERVATO AI POSSESSORI DI TESSERA ASSOCIATIVA 2022 (1€). È possibile sottoscrivere la tessera ogni sera prima di ciascuna proiezione.

IL PROGRAMMA

18 ottobre - CRIMES OF THE FUTURE (CAN/FRA/USA, 2022)
25 ottobre - VIDEODROME (CAN, 1983)
1 novembre - SCANNERS (CAN, 1981)
8 novembre - BROOD - LA COVATA MALEFICA (CAN, 1979)
15 novembre - IL DEMONE SOTTO LA PELLE (CAN, 1975)

IL PADRE DEL BODY HORROR - DAVID CRONENBERG
Uno degli aspetti più straordinari del Cinema di David Cronenberg è che i suoi film continuano ad essere apprezzati sia dal grande pubblico, quello più comune e attratto dal mainstream, che dal pubblico più underground, cinefilo e sofisticato. È successo per pochissimi autori proprio perché sono rari i registi che hanno saputo essere antesignani, pionieri, precursori di un genere, di un movimento, di un'ondata, in maniera anche popolare e accessibile a tutti. David Cronenberg è considerato ormai unanimemente il padre di quello che chiamiamo Body Horror, ovvero quel sottogenere Horror, nato durante gli anni Settanta del secolo scorso, che ha indagato sulle mutazioni del corpo, della mente e della sessualità, in un rapporto degenerativo, sinistro e distopico con la tecnologia e i media. Grazie alla forza estetica e contenutistica dei suoi primi film ben presto catalizzò l’attenzione critica internazionale e contribuì in maniera determinante a rendere autori anche i registi di genere, fino ad allora considerati cineasti di serie B. Le sue opere sono ancora oggi degli assoluti “Cult” per tanti appassionati ed il regista canadese è oggi considerato uno dei pochi grandi Maestri rimasti, tra i principali artefici di quello che da un punto di vista storico-estetico si chiama il Post-Moderno cinematografico. In occasione del restauro da parte della Cineteca di Bologna di una delle sue pellicole più amate, Videodrome (1983), e del ritorno nelle sale dopo otto anni con il recente Crimes of the Future, abbiamo deciso di rivedere insieme su grande schermo alcuni di quei film che hanno contribuito maggiormente a codificare le convenzioni del Body Horror, creando un immaginario collettivo altamente inquietante e disturbante ma anche profondamente seducente, eccitante, erotico, linfa vitale per ogni spettatore e cinefilo. Quindi, lunga vita al Maestro e buona visione! (LB)